Si parla spesso di risparmio energetico, di ridurre i consumi e risparmiare sui costi della bolletta, ma molto spesso tali discorsi rimangono per molti solamente un desiderio, un obiettivo lontano, difficile da applicare nella quotidianità della propria vita, della propria casa e anche di quella dell’attività commerciale che si gestisce. Eppure molto si può facendo attenzione a tanti aspetti e abitudini, apparentemente marginali, ma che incidono in maniera decisiva sul consumo energetico di un’abitazione. Vediamo quindi alcuni consigli utili su come intervenire per ridurre i consumi energetici in casa e in un’attività commerciale.
Risparmio e investimento sul futuro
È bene dirlo fin da subito: ridurre i consumi energetici è utilissimo per le proprie tasche ma anche per la qualità del pianeta. Siamo abituati ad avere abitudini che non tengono conto dei reali consumi energetici; l’importante è che le cose funzionino, poco importa quanto costano realmente, sia in termini di euro che in termini di inquinamento e incidenza sull’integrità del pianeta. Non si tratta di rivoluzionare la propria vita e rinunciare ai comfort della modernità, ma di saperli utilizzare in maniera ragionata, in modo da risparmiare sul costo della bolletta energetica e riuscire a ridurre l’impatto sull’ambiente.
Il consumo di energia
Una prima fase preliminare prima di passare agli interventi per ridurre i consumi energetici è quella di verificare e conoscere qual è il reale consumo energetico di quell’unità immobiliare e di quella famiglia. A incidere su questo aspetto sono moltissimi fattori, dal tipo di impianti esistenti, dall’anzianità degli elettrodomestici, dal livello di isolamento termoacustico e dalle abitudini virtuose per evitare gli sprechi. Per conoscere i reali valori del consumo energetico della propria casa è possibile dotarsi di strumenti utili per quantificare l’utilizzo di energia quotidiano.
Le fonti di spreco
Sono tre le aree da monitorare maggiormente per ridurre i consumi elettrici e gli sprechi:
- Isolamento termico;
- piccoli e grandi elettrodomestici;
- sistemi di illuminazione.
Per quel che riguarda l’isolamento termico è bene individuare la presenza di perdite che disperdano il calore generato dall’apposito impianto. A fronte di un’elevata dispersione, il consumo di energia per mantenere la temperatura al livello desiderato è maggiore e di conseguenza saranno maggiori anche i costi della bolletta. Per ridurre i consumi energetici in casa è bene dotarsi anche di infissi moderni capaci di evitare le dispersioni di calore, sistemi di riscaldamento più efficienti.
Parliamo ora dei piccoli e grandi elettrodomestici, croce e delizia delle nostre case. La comodità offerta è enorme, ma sono anche gli strumenti che consumano più energia. Un primo accorgimento può essere quello di valutare la sostituzione degli elettrodomestici più vecchi con quelli di ultima generazione più efficienti e che consumano meno. Il secondo consiglio utile è quello di spegnere gli elettrodomestici quando non sono utilizzati, evitando anche di lasciarli in modalità stand-by. Un terzo fondamentale (e spesso ignorato) aspetto su cui intervenire è quello relativo alle prese di corrente. Molto spesso lasciamo attaccati gli elettrodomestici alla spina (come nel caso del caricabatterie dello smartphone) più del dovuto, generando quindi uno spreco. Il consiglio è quello di staccare la spina terminato l’utilizzo dell’elettrodomestico, oppure di dotarsi di adattatori per le prese elettriche che interrompono l’erogazione di corrente quando il dispositivo collegato ha raggiunto il livello massimo di carica.
Infine, l’illuminazione. Anche in questo caso qualche accorgimento può essere utile a ridurre i consumi elettrici. Innanzitutto la scelta di lampadine a basso consumo (come quelle a LED), ma anche avere l’abitudine di mantenere accesa l’illuminazione solamente nelle stanze abitate. Infine un consiglio utile molto importante è quello di sfruttare l’illuminazione naturale proveniente dalle finestre.
Cosa fare
La principale soluzione ai problemi relativi ai costi delle bollette energetiche è quella di avviare una sorta di piccola rivoluzione familiare, nella quale tutte le abitudini vengono vagliate e cambiate in funzione di una reale riduzione degli sprechi. Si tratta di pensare in maniera attenta e corretta per poi applicare tutti i consigli utili che abbiamo appena visto e perfezionare le proprie abitudini quando si è in casa.
Consigli utili per le attività commerciali
Concludiamo questo nostro focus sui costi dei consumi energetici parlando delle aziende e delle attività commerciali. Qui i rischi possono essere potenzialmente maggiori in quanto possono aumentare il numero delle attrezzature e dei macchinari, così come quello delle persone che operano su questi strumenti. In una realtà aziendale è fondamentale che tutti i dipendenti siano correttamente istruiti sulle procedure e gli accorgimenti da seguire per ridurre gli sprechi e avere una gestione virtuosa dell’intero ciclo operativo.