La fine e l’inizio di ogni anno è accompagnata, tra le altre cose, dalla scoperta della conferma o meno dei vari incentivi e detrazioni fiscali inseriti nella legge di bilancio. Sono tutti quei bonus casa che prevedono numerose agevolazioni a coloro che voglio effettuare interventi di ristrutturazione o di adeguamento della propria abitazione. Quella delle detrazioni fiscali è una grande opportunità che, per essere colta, deve essere correttamente compresa.
Cosa troverai in questo articolo:
Cosa sono le detrazioni fiscali
Per parlare delle detrazioni fiscali è importante chiarire la differenza che c’è con le deduzioni fiscali. Nonostante possano apparire sinonimi (e a volte impropriamente vengono utilizzati come tali) è doveroso specificare che si tratta di due cose molto diverse. Entrambe riguardano le tasse da pagare, ma sotto due aspetti diversi. Per semplificare possiamo dire che la deduzione serve a ridurre il reddito sul quale verranno calcolate le tasse da pagare. La detrazione, invece, riduce l’importo di tasse che si deve pagare. Una la si applica al reddito, l’altra alle tasse vere e proprie.
Le detrazioni fiscali, quindi, si calcolano in funzione di una percentuale in rapporto a una spesa che è stata sostenuta e sulla quale si ottiene una riduzione dell’importo dell’imposta che si deve pagare.
Quali detrazioni per la casa
Possiamo ora finalmente passare alla pratica e vedere quali sono le detrazioni fiscali disponibili per la ristrutturazione della propria casa. Parliamo, quindi, del bonus casa 2020. Questo si articola su diversi fronti e offre la possibilità di effettuare interventi di ristrutturazione vera e propria, di eseguire lavori di riqualificazione energetica, di intervenire specificatamente sulle facciate degli immobili, ma anche di acquistare dei mobili e degli elettrodomestici. Nell’ampio settore degli incentivi per la ristrutturazione della casa vediamo nel dettaglio quelli relativi alla riqualificazione energetica. È il cosiddetto Ecobonus 2020.
Il bonus caldaie
Uno delle agevolazioni fiscali più interessanti è quella che riguarda la sostituzione delle caldaie. Per l’acquisto e l’installazione di un nuovo impianto (più efficiente e con meno consumi) sono presenti diverse detrazioni fiscali. Se si decide di acquistare e installare una caldaia a condensazione di classe energetica A si può ottenere una detrazione del 50%. Detrazione che arriva al 65% se la caldaia a condensazione, sempre di classe energetica A, viene installata anche con dei moderni sistemi di termoregolazione. Per ogni tipo di intervento bisogna verificare il limite di spesa massimo consentito per accedere alla detrazione fiscale. Per l’Ecobonus 2020, il tetto massimo può raggiungere i 100000€.
Il bonus condizionatori
L’agevolazione fiscale sull’acquisto dei condizionatori dell’aria in pompa di calore rientra in quelle relative all’acquisto di nuovi elettrodomestici. Questo incentivo, con le dovute differenze, si applica sia all’acquisto di un primo impianto che alla sostituzione di uno già esistente. Questi i casi possibili:
- sostituzione di impianto esistente – detrazione del 65% per un tetto di spesa massimo detraibile di 46154€ (incentivo valido sia per le abitazioni che per le attività commerciali e gli uffici);
- installazione nuovo impianto – detrazione immediata del 50% e riduzione del 10% dell’IVA (incentivo riservato agli immobili residenziali o alle parti comuni dei condomini);
- acquisto condizionatore con classe energetica A+ – detrazione del 50%.
Condizioni e requisiti
Per poter accedere a queste vantaggiose detrazioni fiscali sono necessarie diverse condizioni. La prima è quella di non avere un reddito superiore ai 120.000€, altrimenti le detrazioni vengono ridotte, fino a non essere usufruibili da coloro che hanno redditi superiori i 240.000€. Inoltre per poter accedere alla detrazione fiscale è obbligatorio che il pagamento del bene (o del servizio) acquistato sia effettuato tramite metodo tracciabile (bancomat, bonifico, carta di credito).
I vantaggi
L’opportunità offerta dalle detrazioni fiscali è molto vantaggiosa, in quanto consente di ottenere un importante risparmio sui costi che, altrimenti, si andrebbero a sostenere. Inoltre c’è da considerare il grande investimento che si fa sul valore del proprio immobile, ma anche sulla propria quotidianità. Ristrutturare la propria abitazione, così come ammodernarla per quel che riguarda l’efficienza energetica, infatti, permette di ridurre i consumi e migliorare la qualità della propria vita.