Il miglior risparmio non è sempre quello per cui bisogna spendere meno (o niente), ma quello per cui si spende meglio. Questo periodo storico è il più vantaggioso e conveniente per installare un climatizzatore. Se siete tra coloro che stanno valutando l’acquisto di un nuovo dispositivo, magari in sostituzione di quello già presente in casa e che magari negli anni hanno sempre rimandato per rispondere ad altre esigenze, è doveroso sapere che in questi mesi si sovrappongono una serie di opportunità che difficilmente si ripresenteranno in futuro. Motivo per cui è importante conoscerle per saperle cogliere.
Cosa troverai in questo articolo:
L’importanza di installare un nuovo climatizzatore
Nel corso degli ultimi anni il climatizzatore è diventato un bene indispensabile, tanto che almeno una famiglia su due ne ha uno in casa. Questo perché parliamo di un dispositivo in grado non solo di abbassare la temperatura degli ambienti domestici (come banalmente si pensa), ma anche di contribuire a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Parliamo quindi non di un oggetto di lusso, un optional cui poter fare a meno, ma di un prezioso alleato per la propria salute e il confort domestico. Scegliere di installare un climatizzatore, sia sostituendo uno vecchio che realizzando un primo impianto, significa fare una scelta sicuramente vantaggiosa. Farla in questi mesi significa sfruttare una coincidenza di vantaggi, ovvero:
- prezzo più basso;
- modelli tecnologicamente avanzati;
- efficienza di ultima generazione,
Entriamo più nel dettaglio per comprendere perché questo è un periodo storico favorevole e per molti aspetti irripetibile per installare un nuovo climatizzatore.
Prezzo più basso: lo sconto in fattura
Ogni anno vengono riproposti degli incentivi fiscali per eseguire questo o quell’intervento di ristrutturazione o miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. Si tratta degli ormai famosi Ecobonus che possono rappresentare un importante vantaggio economico. Per i prossimi mesi, invece, c’è da considerare come sarà attiva l’opzione dello sconto in fattura. Molto semplicemente si tratta di un sistema che permette di applicare l’agevolazione fiscale dell’Ecobonus non come detrazione dalle tasse, ma come sconto dal totale della fattura finale. Questo significa che, potendo accedere a una riduzione del 50% o del 65%, alla fine si andrà a pagare solamente la metà (o circa un terzo) di quanto, invece, si sarebbe pagato fino a un anno fo o, importantissimo, si tornerà a pagare dal prossimo anno quando questa formula cesserà di esistere. Questo è un elemento fondamentale da non sottovalutare, anche perché non parliamo di sconti marginali, ma di un abbattimento del costo finale davvero significativo. Pagare la metà o un terzo del suo valore l’impianto di climatizzazione, ma anche la mano d’opera per la sua installazione, non è certo cosa da poco!
Modelli tecnologicamente avanzati: le pompe di calore
Dopo aver visto che oggi è possibile installare un climatizzatore pagandolo un terzo o la metà, entriamo nel dettaglio delle tipologie di impianti che sono oggi disponibili. Una scelta particolarmente conveniente è quella di optare per le pompe di calore, ovvero un sistema tecnologicamente avanzato che permette non solo di consumare meno (e quindi di abbattere le emissioni inquinanti), ma anche di avere un dispositivo ecologico e utile sia per il raffrescamento che il riscaldamento degli ambienti domestici. Le pompe di calore permettono di avere il massimo del comfort e dell’efficienza spendendo meno di quanto si spenderebbe con qualsiasi altro impianto di condizionamento. E, come abbiamo visto, oggi è possibile pagare questo impianto un terzo o la metà del suo valore. E non è tutto.
Efficienza di ultima generazione: i sistemi filtranti
Come abbiamo detto all’inizio installare un climatizzatore non significa solamente avere un elettrodomestico che permette di abbassare la temperatura e combattere il caldo e l’afa dell’estatate. Il climatizzatore, infatti, è un dispositivo che lavora anche sul miglioramento della qualità dell’aria che respiriamo in casa. Come? Il fenomeno dell’inquinamento ambientale, infatti, non riguarda solo lo smog delle grandi città o dei centri industriali. Quello è sicuramente un enorme problema ma che non si ferma sulla soglia di casa. Anche gli ambienti domestici sono pieni di sostanze inquinanti come muffe, batteri, polvere, virus, acari e microrganismi che possono provocare fastidi e danni per la salute. Il climatizzatore, grazie ai sistemi di filtrazione di cui è dotato, permette di pulire l’aria proprio grazie ai filtri di cui l’impianto è dotato. Bene, gli impianti oggi in commercio sono tecnologicamente avanzati anche sotto questo punto di vista, con filtri e sistemi di filtrazione nettamente più efficienti rispetto al passato e in grado di catturare anche le particelle più piccole, regalando un’aria più sana e pulita. Questo è oggi possibile a un prezzo più basso e con un livello di efficienza pazzesco.
Stai ancora valutando se conviene installare un nuovo climatizzatore?
Che questa sia un’opportunità incredibile è oggettivo. Non è mai successo (e difficilmente succederà nel giro di poco tempo) che si incrociassero tanti vantaggi e di così tale portata. Ignorare o sottovalutare questa occasione sarebbe uno spreco del quale nei prossimi anni ci si potrebbe pentire. Se hai ancora dubbi o vuoi fare un’analisi approfondita dei costi e dei benefici di questo cambiamento contattaci, ti forniremo tutte le informazioni del caso per permetterti di fare una valutazione reale e precisa, capace di far emergere tutti i miglioramenti cui andresti incontro installando oggi un nuovo climatizzatore.