Torniamo a occuparci di manutenzione dei climatizzatori, ma questa volta per definire, scoprire e attuare una corretta prevenzione. Questa rappresenta il “segreto” per rendere il climatizzatore efficiente, sicuro e duraturo nel tempo. Ma cosa si intende per manutenzione preventiva? Perché è importante farla? E, ancora, come perseguirla in maniera efficace?
Cosa troverai in questo articolo:
Il piano d’azione da seguire per una manutenzione preventiva efficace
Vogliamo parlare della manutenzione preventiva dei climatizzatori per adottare un approccio proattivo, non legato alla solita visione per cui la cura dell’impianto di condizionamento è una delle tante cose da fare. Come una sorta di spunta di un elenco di attività e impegni che inevitabilmente finiscono per diventare pesanti e fastidiosi (così che finiamo per trascurarli).
Adottare una manutenzione preventiva ci permette invece di avere una serie di vantaggi che, altrimenti, risulterebbero impossibili e impensabili. Tra questi i più importanti sono legati alla possibilità di anticipare i problemi (evitando così guasti improvvisi e costi maggiori), massimizzare l’efficienza, aumentando la sicurezza (sia dell’impianto che quella personale) e prolungato la vita utile dell’impianto (riducendo anche in questo caso i costi). Senza dimenticare mai che la manutenzione preventiva è quella che, consentendo al climatizzatore di operare sempre nelle migliori condizioni, ci dona quel comfort domestico per il quale abbiamo acquistato, installato e azionato l’impianto di climatizzazione.
Ecco perché parlare di piano d’azione e di manutenzione preventiva e non di semplice manutenzione. Sono quattro gli step da seguire per realizzare un piano di manutenzione preventiva davvero efficace.
#1 Da dove partire: il tuo impianto
Tutti i climatizzatori hanno bisogno di manutenzione, ma non tutti esattamente allo stesso modo. Quindi per pianificare una manutenzione davvero efficace dobbiamo conoscere le esigenze del nostro impianto. Si parte da qui: dalla tipologia del climatizzatore (split, monoblocco, centralizzato) e dal modello così da comprendere la frequenza dei controlli, le specifiche e tutte le informazioni necessarie per una manutenzione davvero efficace.
#2 Dove vuoi arrivare: la programmazione
Il nostro obiettivo è quello di prenderci cura del climatizzatore. Ma come farlo? Con una serie di attività regolari da svolgere in alcuni periodi dell’anno (a ridosso della prima accensione) o dopo un utilizzo particolarmente intenso. Inoltre è possibile stabilire una serie di controlli frequenti basati sulla verifica del corretto funzionamento. Il primo vero responsabile della manutenzione è colui che utilizza il climatizzatore. Il flusso dell’aria è uniforme? Ci sono rumori o perdite? Si ottiene subito la temperatura desiderata? Ecco, da tutte queste informazioni è possibile controllare la salute del climatizzatore e capire quando è il momento di intervenire. Perché anche la miglior manutenzione preventiva deve contemplare la possibilità di problemi improvvisi. La manutenzione non li elimina, ne riduce drasticamente il rischio.
#3 Come arrivarci: i tecnici qualificati
La manutenzione fai da te non è la soluzione, anzi il più delle volte è il problema. La strategia davvero efficace è quella che si avvale di tecnici qualificati per l’esecuzione di lavori che necessitano di competenze tecniche e di sicurezza. Come il medico specialista si occupa della diagnosi e della cura (e della prescrizione dei farmaci), così il tecnico qualificato e in possesso dei requisiti di legge è quello che è in grado di effettuare i controlli approfonditi, eseguire le attività di pulizia e igienizzazione e, ancora, capire se e quando ci sono componenti da sostituire prima che si guastino e danneggino l’intero impianto (oltre che a bloccarlo magari proprio in piena stagione).
#4 Monitora i risultati: la documentazione
Una sorta di cartella clinica: questo è il libretto dell’impianto che ogni climatizzatore deve avere. Qui il tecnico registra le attività eseguite (manutenzioni ordinarie e straordinarie) così da monitorare dettagliatamente lo stato di salute dell’impianto e riuscire a mantenerne un’efficienza, una sicurezza e una durata sempre elevate.
Scegli di fare la manutenzione preventiva del tuo climatizzatore. È un impegno minimo che ripaga molto, sotto tutti i punti di vista, con benefici in termini di efficienza, sicurezza e durata del tuo impianto. Una scelta davvero irrinunciabile.