Più qualcosa diventa importante, essenziale e imprescindibile più è necessario prendersene cura. Questo vale anche e soprattutto per il climatizzatore domestico di cui oggi non possiamo più fare a meno. Per fare in modo che il climatizzatore svolga sempre al meglio tutte le sue funzioni (raffrescamento, riscaldamento, depurazione e miglioramento del comfort domestico) è necessario svolgere la manutenzione. Troppo spesso, però, la manutenzione del climatizzatore è un’attività sottovalutata o addirittura ignorata. Vediamo quali sono le conseguenze di una mancata manutenzione al climatizzatore.
Cosa troverai in questo articolo:
4 conseguenze spiacevoli che puoi evitare con la manutenzione al climatizzatore
Non fare la manutenzione al climatizzatore ti espone sostanzialmente a questi quattro rischi significativi:
- proliferazione di muffe e batteri
- riduzione dell’energetica compromessa
- guasti e costi di riparazione
- sostituzione del climatizzatore
#1 Proliferazione di muffe e batteri
Non vi prestiamo la dovuta attenzione, ma un climatizzatore non pulito e non controllato regolarmente rappresenta un terreno fertile per la proliferazione di muffe e batteri. L’umidità presente nei condotti e nei filtri, se non adeguatamente rimossa, favorisce lo sviluppo di microrganismi che, una volta dispersi nell’aria, possono causare una serie di problemi respiratori. Allergie, asma e irritazioni alle vie respiratorie sono solo alcuni dei disturbi che possono manifestarsi in soggetti particolarmente sensibili. Li puoi facilmente prevenire facendo subito la manutenzione del climatizzatore. Anzi, se sei una persona allergica o in casa hai qualcuno con questo disturbo, l’utilizzo del climatizzatore (debitamente sanificato) darà sollievo dai principali sintomi.
#2 Riduzione dell’efficienza energetica
La manutenzione non è solo pulizia, ma anche verifica e controllo dell’efficienza dell’impianto. Questo significa che prevedere una regolare ispezione di tutte le parti del climatizzatore mantiene l’impianto in grado di funzionare sempre in maniera corretta. L’accumuli di polvere e sporcizia all’interno dei componenti interni, inoltre, riduce la capacità di raffreddamento e aumenta il consumo energetico, con conseguenze non solo economiche, ma anche ambientali. Se non fai la manutenzione il climatizzatore lavora male e consuma di più. Di conseguenza non hai la temperatura e il comfort che vorresti e ti ritrovi a pagare di più sulle bollette. Ne vale davvero la pena?
#3 Guasti e costi di riparazione
Quello che abbiamo appena detto ha un altro effetto importante. L’assenza della manutenzione aumenta il rischio di guasti e danni ai componenti interni che richiedono la sostituzione. Oltre all’impatto strettamente economico immagina cosa possa significare ritrovarti una domenica di piena estate con il climatizzatore che non si accende, non fredda, fa rumore o emette cattivi odori. Anche qui, vale la pena rischiare?
#4 Sostituzione del climatizzatore
Trascurare la manutenzione non solo provoca costi di riparazione maggiori, ma può costringerti a dover sostituire l’intero impianto. Immagina di dover sostenere un nuovo investimento di questo tipo con tutte le conseguenze del caso. Puoi evitare questo problema spendendo pochissimo a intervalli regolari ed evitare questa preoccupazione che può portarti a dover rinunciare al climatizzatore e a tutti i vantaggi del suo utilizzo.
Fare la manutenzione del climatizzatore è quindi una scelta utile e conveniente sotto tutti i punti di vista. Ma ricorda: non la manutenzione fai da te, ma quella professionale che ti assicura che l’intervento venga svolto realmente in maniera corretta e approfondita e non si limiti ad agire in superficie con tutti i rischi del caso.
