“Con la crisi che c’è in giro meglio non sostituire la caldaia e risparmiare”.
Questo è un pensiero comune, ma nonostante sia diffuso pecca di lungimiranza e di un’attenta valutazione del presente e dell’imminente futuro partendo anche dalla consapevolezza del recente passato. La scorsa settimana, infatti, ci siamo dedicati ad anticipare quelli che sono i motivi per cui oggi è il momento per cambiare la caldaia. Non è il momento migliore in assoluto ma lo è rispetto alle prossime settimane e mesi. Per questo parliamo di urgenza e per questo vogliamo aiutare a comprendere che rimandare, oggi più che mai, non è una scelta vantaggiosa.
Cosa troverai in questo articolo:
3 motivi REALI per sostituire ORA la caldaia
Parliamoci chiaro: oggi mettere mano al portafogli è per molti un vero e proprio problema. Le difficoltà sono enormi ed evidenti, ma è proprio in questi momenti più delicati che è importante fare scelte ponderate. Sostituire la caldaia è certamente tra queste. Il motivo? Ecco 3 fattori chiave da considerare.
#1 Addio agli Ecobonus?
Il Superbonus del 110% è sparito (o quasi), lo sconto in fattura è stato eliminato e, se non lo avete notato, molti limiti di spesa per gli Ecobonus sono stati ridotti e saranno ulteriormente diminuiti per i lavori eseguiti entro il 31 dicembre 2024. Il motivo? Tra gli altri c’è un’evidenza: le risorse scarseggiano. Al di là delle previsioni e delle rassicurazioni in questi anni siamo andati rapidamente incontro a una riduzione della disponibilità e della convenienza degli incentivi fiscali. Attendere ulteriormente non è certo una scelta saggia visto che i prossimi mesi (il 2024 è quasi arrivato) ci sarà un’ulteriore stretta.
#2 L’aumento dell’inflazione
Al di là di qualche andamento altalenante il trend dell’inflazione è in aumento tanto che abbiamo assistito e quotidianamente assistiamo a una crescita dei prezzi di tutti i beni e i servizi. Non a caso le rilevazioni in materia, come riportato anche dall’Ipsos, l’aumento dei prezzi preoccupa il 30% degli italiani. Almeno un terzo ha paura di quello che accadrà. E la storia recente giustifica questi timori.
#3 Più tempo passa più sprechi possibili risparmi
Chi non ha ancora sostituito la caldaia è già in ritardo. La buona notizia è che è ancora in tempo per rimediare. Consideriamo solamente che con una nuova caldaia si ha un risparmio di circa il 20% all’anno sul costo delle bollette del gas. Facciamo due conti rapidi. Mediamente (questo dicono le stime) le bollette del gas si attestano sui 900/1000€ l’anno (75/85€ al mese). Questo significa che una caldaia nuova consente di risparmiare (almeno) 180/200€ all’anno. Sembrano pochi? Potrebbero anche essere tali ma non sono 0 e soprattutto se li si somma per tutti gli anni di utilizzo ci si rende facilmente conto di quanto può essere consistente il risparmio.
Cosa fare, quindi?
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Noi di Altieri Service ti proponiamo la sostituzione della vecchia caldaia con una Bosch Condens 2200 W a partire da 1570€. Parliamo di una caldaia con un rendimento di combustione che supera il 100%. Aderendo a questa promozione verrà installato anche un dosatore di polifosfati e un defangatore magnetico per proteggere l’impianto dalle impurità presenti nell’acqua.
Ma c’è di più! Fino al 15 ottobre l’estensione della garanzia di 5 anni, previa manutenzione annuale, è in REGALO! Cosa aspetti? Cambia ora, domani potrebbe essere troppo tardi.