Siamo nel pieno del periodo festivo, fatto di giornate di riposo e condivisione. Le famiglie si riuniscono, gli amici trovano occasione per rivedersi e organizzare cene e aperitivi per stare insieme e vivere la bellezza del Natale.
A differenza degli anni passati questo periodo natalizio sarà vissuto ancora di più in casa condividendo i propri spazi e sperimentando la dimensione dell’accoglienza. Ecco perché è importante occuparsi di creare un ambiente davvero accogliente nel quale il controllo della temperatura (la termoregolazione) doni confort senza pesare troppo sui consumi.
Quanti gradi ci devono essere in casa d’inverno
Per avere una casa accogliente con una giusta termoregolazione è importante considerare sia la temperatura degli ambienti che il relativo ricircolo dell’aria. Per quel che riguarda la temperatura ideale le indicazioni (e le norme di legge) prevedono che essa sia compresa tra 18°C e 22°C. il consiglio è di impostarla a 19°C; in generale è più che sufficiente per avere delle stanze confortevoli e con i consumi al minimo. Per ogni grado in più, infatti, si ha mediamente un aumento dei consumi di circa il 5-10%.
L’altro aspetto cruciale è legato al ricambio dell’aria. Troppo spesso, specialmente nei giorni di festa, ci si ritrova in tante persone a condividere gli stessi ambienti. Con il passare delle ore l’aria diventa pesante e, come si suol dire, viziata. Aprire le finestre per garantire quel ricircolo necessario (o in alternativa, se disponibile, utilizzare un sistema di ventilazione meccanica controllata) è altrettanto importante per rendere gli ambienti confortevoli e vivibili.
Qual è la temperatura da tenere in casa
Abbiamo visto che la temperatura ideale è quella compresa tra 18°C e 22°C, ma è bene porre alcuni accorgimenti specifici per affrontare al meglio questi particolari giorni di festa. Molto, ovviamente, dipende dalle abitudini ed esigenze personali, dalle dimensioni della casa, dalle caratteristiche dell’impianto termico e anche dal clima più o meno rigido di ogni giornata.
Stare in casa è un piacere, ma è bene evitare sprechi e consumi inutili. Tra i principali consigli da seguire ricordiamo anche di tenere acceso l’impianto di riscaldamento solo per le ore necessarie a rendere gli ambienti confortevoli. Può essere utile accenderlo qualche ora prima dell’arrivo degli ospiti in modo che possano trovare una casa calda e accogliente.
L’altro consiglio è di, specialmente nelle case più grandi, non riscaldare inutilmente gli ambienti che non si utilizzano. O, meglio, tenere accesi i riscaldamenti solo nelle stanze dove realmente serve. Il soggiorno, il bagno e la camera dei bambini sono sicuramente stanze dove mantenere una temperatura gradevole, ma per la cucina (dove l’utilizzo degli elettrodomestici potrebbe comunque generare calore) e le altre stanze si può valutare di tenerli spenti o accenderli solamente a ridosso di quando li si utilizza.
Se si dispone di un sistema di termoregolazione tecnologicamente avanzato è possibile configurare queste scelte per tempo, in modo da vivere i giorni di festa senza alcun tipo di preoccupazione. Grazie a questi dispositivi, infatti, si ha la possibilità di avere:
- un controllo costante sui consumi:
- la diminuzione degli sprechi;
- la personalizzazione del riscaldamento in base alle caratteristiche della casa;
- una configurazione variabile per ogni stanza;
- una modifica tempestiva e rapida a seconda delle esigenze del momento.
La casa e l’energia sono due beni preziosi, così come le amicizie e gli affetti più cari. Per questo periodo di festa impariamo a viverli meglio, rispettandoli e prendendocene cura. Anche dalle piccole attenzioni come quella legata alla termoregolazione degli ambienti domestici si dimostra un’ospitalità, una responsabilità e una capacità di gestione di grande valore; il meglio che puoi donare alla tua casa, ai tuoi cari e alla tua vita.