La questione energetica è una delle più sentite in quanto i costi delle bollette sono tra quelli che più incidono sui bilanci delle famiglie italiane. Il calcolo del consumo energetico è uno strumento utilissimo per capire quanto si consuma, ma è doveroso anche interrogarsi su quanto costa, quanto si paga, quel consumo. Un metodo molto efficace per risparmiare sulle bollette luce e gas è quello di effettuare un confronto delle tariffe. Ma perché l’analisi sia svolta correttamente è bene tenere in considerazione diversi aspetti. Vediamo quali sono e come procedere.
Cosa troverai in questo articolo:
Perché confrontare le tariffe
La domanda potrebbe sembrare retorica se la risposta al perché confrontare le tariffe si rispondesse “per risparmiare”. È evidente che questo sia il fine principale, ma in realtà non è l’unico da perseguire. Anzi, è fondamentale non cadere nel tranello per cui a una riduzione dei costi corrisponda anche una riduzione dei consumi. Un’automobile utilitaria per fare un percorso di 100km ha un consumo determinato dall’anzianità del mezzo, dal tipo e costo del carburante e dallo stile di guida. Per risparmiare si può decidere di utilizzare un’automobile con un’alimentazione diversa, più nuova o migliorare la propria condotta al volante. Ma se il viaggio serve per fare un trasloco non si può certo confrontare un’utilitaria con un monovolume, perché per quanto la prima possa consumare meno non permette di rispondere all’esigenza per cui si sta effettuando quel viaggio.
Rendere possibile il confronto delle tariffe energetiche
Questo parallelismo automobilistico è utile a comprendere come il confronto delle tariffe energetiche non sia immediato. Non basta prendere il costo della tariffa x e vedere se è maggiore o inferiore a quello della tariffa y. Soprattutto con l’introduzione del Mercato Libero aumenteranno i fornitori di energia, ognuno con la propria offerta. Come vedremo e come abbiamo anticipato con l’esempio precedente, perché il confronto sia reale e non illusorio è doveroso tenere in considerazione diversi aspetti, non solamente tecnici. Questo perché non sempre a un costo minore corrisponda un servizio migliore e, quindi, un reale risparmio.
Quali aspetti analizzare
Gli aspetti tecnici
Uno dei primi elementi da valutare nel confronto delle tariffe energetiche è relativo alla potenza del contatore. Nelle utenze domestiche questo va da un minimo di 1.5kW a un massimo di 6kW e tale potenza va scelta in base alle esigenze energetiche cui far fronte. Allo stesso tempo è possibile scegliere anche tra il tipo di energia impiegata. Le fonti rinnovabili, ad esempio, possono offrire diversi vantaggi che non vanno, soprattutto in un’ottica di investimento futuro, sottovalutati.
In fase di confronto bisogna considerare anche le fasce orarie delle tariffe energetiche. Molti fornitori, infatti, offrono prezzi più bassi durante le ore notturne o durante il fine settimana. Si parla di fasce monorarie, biorarie o multiorarie. Questa valutazione dipende dal numero dei componenti della famiglia e da quanto tempo si trascorre in casa. Non esiste un valore assoluto, ma tutto deve essere sempre ricondotto al consumo effettivo.
Il metodo di pagamento
Non va dimenticato che per risparmiare sui costi della fornitura vanno considerati anche i cosiddetti costi fissi. Per questo bisogna verificare anche la presenza di tariffe a prezzi bloccati o variabili. Inoltre, quando si procede a sottoscrivere un nuovo contratto, possono sussistere offerte specifiche per chi effettua la sottoscrizione del contratto online. Anche il metodo di pagamento, se con domiciliazione bancaria o con bollettino postale, incide sui costi fissi dell’energia.
I servizi accessori
Le tariffe energetiche vanno ovviamente valutate per i servizi che offrono, ma questi possono anche non essere legati direttamente alla fornitura di luce e gas. Ogni fornitore, infatti, può siglare accordi con altri partner commerciali e proporre soluzioni complete (basti pensare agli esempi delle offerte di telefonia fissa nelle quali è possibile inserire anche piani di abbonamento alle TV satellitari a prezzi vantaggiosi). In questo caso è bene valutare complessivamente tutta l’offerta, verificando qual è il reale risparmio.
Come effettuare il confronto
Online esistono diversi applicativi e app per smartphone utili a effettuare il confronto delle tariffe energetiche. Tramite questi strumenti è possibile inserire tutti i dati che abbiamo appena visto e ottenere una panoramica completa delle offerte disponibili. In alternativa si possono consultare i siti dei singoli fornitori e analizzare nel dettaglio ogni aspetto delle offerte energetiche. Per risparmiare è utile anche verificare la presenza delle agevolazioni fiscali sulle forniture di luce e gas.
Possiamo sintetizzare dicendo che un buon confronto delle tariffe energetiche deve portare a concludere che a parità di condizioni economiche bisogna preferire il servizio più completo o, a parità di servizi, le condizioni economiche siano più basse.