“Non aprite quella porta” era il laconico titolo di un celebre film horror del 1974. A distanza di quarant’anni si potrebbe estendere l’applicazione del titolo a “non accendete quel climatizzatore”. L’accensione dei climatizzatori, infatti, oggi è più che mai necessaria (e vi spieghiamo il perché), ma non prima di averli puliti e disinfettati (e parleremo anche di questo).
Cosa troverai in questo articolo:
L’importanza dell’accensione dei climatizzatori
Oggi, comprensibilmente, si parla tantissimo di virus e del pericolo di essere contagiati. Tanto che più di qualcuno si interroga sulla capacità dei climatizzatori di diffondere i virus. Per quanto possa forse sorprendere, sarebbe corretto ricordare come esistono tantissime tipologie di virus e batteri e che questi microrganismi, seppur con gravità e intensità differenti, possono essere nocivi per la salute. E sì, le parti interne dei condizionatori (filtri, griglie, bocchette, superfici, eccetera) possono essere un luogo ideale per la proliferazione di queste sostanze. Tanto che sono state emanate delle disposizioni regionali specifiche per intervenire proprio sugli impianti di condizionamento e ricircolo dell’aria.
A questo punto è però doveroso specificare come il problema non sia l’accensione dei climatizzatori, ma la loro corretta manutenzione. Perché non è una soluzione tenerli spenti, come fossero degli elementi d’arredo. Anzi: è utile per contrastare virus, muffe, pollini e batteri che avvenga l’accensione del condizionatore non prima però di averli trattati adeguatamente.
Pulizia e disinfezione prima dell’accensione
È l’Istituto Superiore di Sanità che ricorda come sia necessario ”mantenere l’aria pulita nelle nostre case rendendo più salubre il periodo di isolamento o quarantena. Sono raccomandazioni che valgono in generale per tutti gli ambienti chiusi: da quelli degli uffici e degli esercizi commerciali”. L’accensione dei climatizzatori non è, come spesso si pensa, solamente un confort climatico legato alle temperature estive. I climatizzatori dell’aria sono alleati per:
- ricircolo dell’aria;
- ventilazione degli ambienti chiusi;
- pulizia dell’aria.
I filtri all’interno dei climatizzatori servono proprio a catturare tutte queste sostanze e a evitare che si propaghino nell’aria. Una volta catturate rimangono lì, come la spazzatura nei secchi sotto il lavandino della cucina. Abbiamo pulito la tavola, lavato i piatti e spazzato per terra, cestinando correttamente i rifiuti nei relativi sacchi della raccolta differenziata. Ma questa è metà del lavoro: è poi necessario prendere quei sacchi e portarli dove possono essere raccolti dalla società comunale che si occupa della gestione dei rifiuti. Discorso simile per l’accensione e l’utilizzo dei climatizzatori dell’aria. Non basta accenderli per avere aria sana, è fondamentale che, regolarmente, la sporcizia (la spazzatura) raccolta all’interno venga ritirata e gestita da chi di dovere.
A questo scopo esistono gli interventi di igienizzazione dei climatizzatori, che hanno la capacità di eliminare tutti i virus e i batteri presenti all’interno del condizionatore dell’aria. Queste procedure sono fondamentali sempre, ma lo sono ancora di più nei luoghi di lavoro (sia industriali che commerciali) dove il transito delle persone (lavoratori o clienti) è superiore a quello domestico.
Accensione climatizzatori: la seconda cosa da fare
La comprensione della diffusione dei virus, come emerge chiaramente anche dall’evoluzione delle ultime settimane, non è sempre del tutto nota e per comprenderla sono necessari studi, analisi e verifiche. Tempo prezioso che non può essere lasciato in sospeso. Se possiamo fare poco o nulla per la ricerca scientifica abbiamo però il dovere di intervenire prima di procedere con l’accensione dei climatizzatori (sia domestici che nei luoghi di lavoro). L’igienizzazione e la disinfezione degli impianti di condizionamento dell’aria era, è e resta sempre il primo intervento da fare prima di mettere in funzione questi dispositivi.
Se non si indossa la biancheria prima di averla lavata, non si spiega perché i climatizzatori dovrebbero essere accesi prima di essere trattati. Non vanno in lavatrice, certo, ma esistono trattamenti mirati ad alte temperature che, grazie a uno shock termico, sono capaci di rimuovere completamente i virus e i batteri dalle superfici dei climatizzatori.
Per fare in modo che l’accensione dei climatizzatori non sia un pericolo per la propria e altrui salute, ma una scelta sane e vincente per il confort e il benessere.