Alzare lo sguardo sulle pareti e sul soffitto di casa è troppo spesso sinonimo di sconforto. Notare quelle orribili macchie scure porta inevitabilmente a constatare che c’è un problema di muffa e un conseguente pericolo per quel che riguarda l’inquinamento domestico. Trattandosi di un fenomeno troppo diffuso, serio e urgente, vediamo quali sono le principali cause che provocano la formazione di muffe e batteri sulle pareti di casa e cosa c’è da sapere su questo fenomeno.
Cosa troverai in questo articolo:
Non tutte le muffe sono uguali
Nonostante l’effetto possa apparire il medesimo, sono diverse le cause della formazione della muffa sulle pareti o sul soffitto della propria casa. La distinzione e puntualizzazione su di esse permette anche di comprendere meglio quali sono i rimedi, per evitare scelte affrettate, dispendiose e non risolutive.
Muffa sulle pareti: causa e rimedi
Le cause
La principale causa della formazione della muffa sui muri è data dall’umidità. Questo significa che l’ambiente non è asciutto. Le cause, anche qui, possono essere molteplici e si possono riassumere in:
- problemi strutturali;
- problemi di gestione.
Nel primo caso (problemi strutturali) molto spesso si parla di umidità di risalita e di tutti i cosiddetti ponti termici, ovvero quei componenti strutturali (travi, mura e pilatri) che non hanno un buon isolamento termico. Cosa accade? L’acqua presente nel terreno dove poggia la casa penetra attraverso le mura (che assorbono l’acqua) e provoca la formazione di aloni e macchie di vario tipo. La diffusione di questo tipo di fenomeno è molto rapida e, oltre a provocare danni strutturali, ha anche l’effetto del distaccarsi della pittura della parete e della formazione di quelle orribili macchie di cui abbiamo parlato all’inizio.
Abbiamo invece definito problemi di gestione quelli relativi a una errata (o pessima) gestione della casa. L’altra grande causa dell’umidità sulle pareti, infatti, è legata alla differenza di temperatura che c’è tra un ambiente interno e quello esterno. Motivo per cui determinati fenomeni si verificano principalmente d’inverno, quando la differenza climatica tra l’interno e l’esterno della casa è maggiore, e in cucina e in bagno, dove c’è un aumento importante della temperatura. in questo caso le parti dell’abitazione più esposte alla formazione della muffa sono le mura perimetrali, i soffitti, i pavimenti e in alcuni casi anche i mobili, soprattutto quelli posizionati in punti della casa dove l’areazione è scarsa o insufficiente.
Le cause della cosiddetta umidità di condensa sono diverse: insufficiente ricambio d’aria, poca ventilazione, biancheria umida lasciata ad asciugare in casa, troppa acqua nelle piante, assenza di un deumidificatore, eccetera.
I rimedi
Va da sé che i principali rimedi contro la muffa in casa sono da individuare nella rimozione di quei problemi che ne causano la formazione. Nel caso dei problemi strutturali, quindi, intervenendo con lavori di isolamento termico (dietro specifica analisi eseguita da un tecnico specializzato) adeguati. Per i problemi gestionali, invece, modificando le abitudini scorrette, soprattutto quelle legate alla regolazione della temperatura interna della casa. In tutti i casi è doveroso intervenire in maniera risolutiva e preventiva: rimuovendo la muffa presente, ma anche risolvendo il problema originario che l’ha causata. Altrimenti l’umidità si ripresenterà e tornerà anche la muffa sulle pareti della casa, con conseguenti costi e danni sulla salute.
Va infatti ricordato che la rimozione della muffa e l’adeguamento strutturale e gestionale della casa non è solamente un vezzo estetico, anzi. Tali interventi si rivelano fondamentali e imprescindibili soprattutto per ragioni igieniche ed economiche. Respirare muffe e batteri presenti nell’aria a seguito della formazione della muffa è pericolosissimo per la salute. Allo stesso tempo ci sono conseguenze economiche altrettanto gravi, aumentando i costi di manutenzione della casa ma anche quelli energetici, non potendo contare su un isolamento termico adeguato.
La muffa sulle pareti è solo uno dei tanti segnali che permette di individuare un problema termico della casa. Prenderne consapevolezza è fondamentale per poter intervenire in maniera risolutiva. Per rendere la propria casa, davvero, un luogo ospitale e accogliente nel quale vivere e abitare.